“Sentiamo da più parti di un presunto coinvolgimento di Colori del Calcio storico in manifestazioni di protesta organizzate da singole categorie: voglio precisare con forza che il Calcio Storico e i Colori non c'entrano e non possono accettare di essere strumentalizzati”. Così il presidente del Calcio Storico Fiorentino, Michele Pierguidi, intervenendo sulla ventilata adesione di parte del mondo del Calcio in costume a prossime manifestazioni di protesta contro i divieti legati al Covid.
“Siamo solidali con chi lotta contro il virus, prima di tutto con il personale sanitario, i medici, e gli infermieri – ha affermato Pierguidi che è anche consigliere speciale del sindaco alle tradizioni popolari – e siamo accanto a chi sta soffrendo per il calo di lavoro e i limiti imposti alle attività commerciali, della cultura e sportive. Ma se ognuno, come singolo, è libero di manifestare per quello che crede, deve essere comunque chiaro che l'istituzione del Calcio Storico, i Colori e i calcianti non sono e non saranno coinvolte in nessuna manifestazione protesta”.
“Il mondo del Calcio fiorentino – ha ricordato il presidente – si è distinto nell'impegno per gli altri durante il lockdown, lavorando per la città e per quelli che avevano più bisogno, e siamo tutti pronti a farlo di nuovo se sarà necessario. Ma il Calcio Storico non può essere strumentalizzato da nessuno per fini di parte”. (s.spa.)