“Colpiscono certe dichiarazioni del consigliere Alessandro Draghi sulle residenze virtuali per i senza fissa dimora, perché è la legge che consente questo diritto”
“Dispiace la polemica del consigliere Draghi – spiega il presidente del Quartiere 1 Mirco Rufilli – che attacca sulla residenza virtuale o luogo “fittizio” che permette alla persona senza dimora di essere rintracciabile in luogo fisico situato sul territorio comunale. È una misura prevista proprio dalla legge affinché le persone senza fissa dimora possano godere dei diritti sociali, civili e politici previsti dalla Costituzione: dalla carta d’identità alla tessera sanitaria passando per la ricezione della corrispondenza.
Fuori Binario e l’associazione Periferie al Centro, che ne è l’editore, si occupa proprio di queste persone e cercano di aiutare situazioni difficili cercando di costruire un futuro a individui che, spesso, hanno perso tutto, e che si trovano ai margini della società.
È vero che l’associazione sta vivendo un momento difficile dal punto di vista economico, ed è per questo – continua il presidente del Quartiere 1 Mirco Rufilli – che saremo presenti all’assemblea cittadina prevista per mercoledì 25 settembre alle 17,30 in via del Leone 9, presso il Progetto Arcobaleno per solidarizzare con un’associazione che ha come missione quella di aiutare e garantire un aiuto concreto fatto di pasti, di vestiti, di coperte a persone in difficoltà. Probabilmente il consigliere Draghi è all’oscuro di tutto questo. Siamo vicini a Fuori Binario – conclude il presidente del Quartiere 1 Mirco Rufilli – ed oltre a rinnovare la nostra solidarietà cercheremo soluzioni per salvaguardare il futuro della testata e dell’associazione Periferie al Centro”. (s.spa.)