Queste le dichiarazioni di Federico Bussolin, Capogruppo in Consiglio Comunale per la Lega e Segretario Provinciale e di Barbara Nannucci, Segretario di Sezione per la Lega a Firenze:
“Non sorprende più l’ennesimo rinvio dello sfratto per la moschea di Piazza de’ Ciompi, a questo punto tanto vale evitare di fissare ulteriori date se l’esito è già scritto. Non è l’unico caso di occupazione tollerata purtroppo nel Comune di Firenze: ricordiamo il caso del centro sociale di via Villamagna. Nardella e la sua Giunta ci devono dire se è corretto occupare abusivamente, in barba alle sentenze dei giudici, o se a Firenze la legge ancora esiste. Chiediamo il rispetto della legalità così come viene chiesto a qualsiasi confessione religiosa: se da mesi sei a conoscenza del fatto di dover trovare un’altra sistemazione, evidentemente stai prendendo in giro qualcuno".
"E mentre sui Ciompi Nardella e la sua Giunta fanno finta di non vedere e non sentire, sulle famiglie italiane si eseguono sfratti senza guardare in faccia alle minime richieste di dignità, come per una famiglia di quattro persone, di cui due figli minorenni, sfrattati il 23 Gennaio dalle case per gli indigenti e che, nonostante le richieste di interlocuzione con l'Amministrazione da parte dei genitori, si ritrovano senza una risposta e senza un tetto. Se le regole si applicano, che valgano per tutti”. (fdr)