Dichiarazioni del Capogruppo Lega in Palazzo Vecchio Guglielmo Mossuto
“La stampa di queste ore porta all’attenzione di tutti un tema su cui come Lega ci siamo sempre battuti: Stop a velocar e sistemi simili non omologati o installati in modo improprio in città o non illuminati a norma. Abbiamo avuto una conferma (l’ennesima) che l’apparecchio di viale XI Agosto non essendo ben visibile e con cartelloni di preavviso non illuminati ed norma, il Comune si è visto contestare molteplici verbali per centinaia di euro poi ovviamente stralciati. La Lega aveva ragione! Bastava essere attenti e certi errori non si facevano inviando inutilmente sanzioni ai cittadini!”.
“Sia il Giudice di Pace che quello di primo grado hanno riconosciuto che il velocar fosse montato “in spregio ai requisiti di preventiva segnalazione e ben visibilità” previsti dalla legge e quindi deciso in favore del ricorrente - così racconta la stampa. A Firenze sono in tutto 4 i velocar è bene ricordarlo: uno è in viale XI agosto, un altro si trova in viale Etruria verso la Fi-Pi-Li, uno in via Marco Polo verso Firenze, uno in via Giovanni Agnelli verso l’ingresso all’A1. Ci auguriamo che tutti gli altri siano correttamente installati dal Comune, avendo fatto attenzione al rispetto della normativa. Troppe volte in questa città siamo stati premiati, ma con poca soddisfazione dei cittadini, per le troppe multe!”.
“Firenze fece un record di multe infatti nel 2023: ogni fiorentino risultò pagare in media 198 euro. Questo accadde secondo un'indagine di Facile.it, per cui il capoluogo toscano fu tra i tre comuni che hanno incassato di più da sanzioni. Senza dimenticare che come sempre emerso dalla stampa in passato (giugno 2024) Firenze fu la città italiana con i più alti incassi garantiti dalle multe elevate tramite gli autovelox. Lo affermò il Codacons, che diffuse uno studio realizzato sulla rendicontazione pubblicata online dal Ministero dell’Interno e basata sui dati che gli enti locali devono fornire entro il 31 maggio di ogni anno, riferiti alle somme effettivamente incassate dalle amministrazioni locali tramite le sanzioni per violazioni al Codice della strada e al loro utilizzo. Vigileremo come sempre affinché sia monitorata la città, ma in modo corretto e nel rispetto delle regole previste. Come affermato dal nostro Leader e Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini in merito agli autovelox: “garantire che gli autovelox siano autorizzati per la sicurezza stradale, in chiave di prevenzione e deterrenza, e non come ulteriore tassa, magari su strade a due, tre, quattro corsie a basso tasso di incidentalità”. (s.spa.)