Sui progetti educativi e formativi per le scuole sul portale le “chiavi della Città” Roberto De Blasi e Lorenzo Masi del MoVimento 5 Stelle hanno presentato una question time, al quale ha risposto l’assessora all’educazione Sara Funaro.
“Sono stati più di 300.000 gli euro stanziati dall’amministrazione per la realizzazione del progetto che ha visto 5862 richieste di partecipazione da parte di 262 scuole ma non è dato sapere quante di queste richieste siano state soddisfatte. Avevamo chiesto, attraverso un question time, all’assessora Funaro di confermare il totale delle risorse economiche stanziate per il progetto; se i mezzi di trasporto messi a disposizione fossero stati sufficienti al soddisfacimento delle richieste; se l’Assessorato fosse soddisfatto sui numeri dell’iniziativa.
Numerose sono state le segnalazioni nelle ultime settimane da parte di insegnanti, di diverse scuole, alle quali non è stata approvata la richiesta di uscita didattica.
L’assessore ha dichiarato di ritenersi soddisfatta sui numeri dell’iniziativa informando che per l’anno in corso sono state ben 5862 da parte di 262 scuole le richieste di adesione all’iniziativa formativa, omettendo però – continuano De Blasi e Masi – di specificare quante di queste siano state realmente accolte.
Seppur comprensibile la situazione di concentrazione delle richieste per le uscite didattiche nei mesi di Settembre/Ottobre 2021 e Aprile/Maggio 2022 è altrettanto necessario sottolineare che si sarebbe dovuto considerare prevedibile l’insufficienza dei mezzi di trasporto messi a disposizione da parte dell’amministrazione, costringendo così le insegnanti interessate a vedersi rifiutare la richiesta con la dicitura “il bus non è assegnato”.
Diversi studenti che confidavano nella possibilità di trascorrere una giornata all’aperto dopo 6 mesi di divieti e chiusure sono stati lasciati letteralmente a piedi per insufficienza di mezzi.
Torneremo sul tema – concludono i consiglieri del MoVimento 5 Stelle Roberto De Blasi e Lorenzo Masi – presentando un’interrogazione, questa volta in forma scritta, con la quale chiederemo maggiori specifiche sui numeri dell’accettazione delle adesioni e sul numero dei pulmini messi a disposizione, così da poter considerare anche noi “soddisfacente” l’impiego di 330.000 € di soldi pubblici per un progetto dai contorni meravigliosi ma solo per pochi fortunati”. (s.spa.)