Per il conducente sono scattate due denunce e due multe
Prima provoca un tamponamento a catena sui viali, poi fornisce i dati non veritieri agli altri conducenti coinvolti e infine si allontana prima dell’arrivo della Polizia Municipale. Ma gli agenti risalgono alla sua identità e, dopo una serie di appostamenti, lo trovano. Per l’uomo, un cittadino spagnolo residente in Italia, sono scattate due denunce e due multe.
L’incidente risale al 22 dicembre scorso. Poco prima delle 18 una Fiat Bravo con targa spagnola causa un tamponamento a catena in viale Lavagnini coinvolgendo altri tre veicoli: una Nissan, una Golf ed una Fiat 500. Con una scusa banale il conducente della Bravo si allontana dal luogo dell’incidente dopo aver fornito i propri dati (risultati poi incompleti e fasulli) a una delle altre tre automobiliste coinvolte. Sul luogo dell’incidente arrivano la Polizia Municipale per i rilievi e due autoambulanze per soccorrere le tre conducenti ferite. Terminati i rilievi gli agenti scoprono subito che i dati lasciati dal responsabile dell’incidente sono in parte incompleti e in parte completamente fasulli. Nonostante che l’auto abbia targa spagnola e che i dati siano in parte scorretti, gli agenti iniziano a fare delle ricerche sul terminale interno alla Polizia Municipale. Dagli accertamenti emerge che un conducente spagnolo alla guida di una Fiat Bravo con targa spagnola era stato fermato diversi anni fa per un’infrazione al codice della strada. Gli agenti quindi risalgono al nominativo reale dell’uomo e alla sua residenza. Dopo svariati sopralluoghi e appostamenti, nei giorni scorsi gli agenti lo trovano mentre rientra a casa e identificandolo compiutamente.
Per lui, oltre alle sanzioni per il tamponamento (verbale da 41 euro) e non aver reimmatricolato il veicolo visto che è residente da più di un anno (verbale da 85 euro), sono scattate due denunce. La prima per il suo comportamento in caso di incidente: sarebbe dovuto rimanere sul posto in attesa dei soccorsi e comunque fornire i dati corretti e prendere quelli delle controparti. La seconda per aver causato lesioni stradali. (mf)