Il maggior numero di aziende artigiane si trova nel Quartiere 1 dove prevale l’artigianato artistico, ma ricchi di botteghe sono anche i Quartieri 4 e 5 con una propensione per il settore alimentare l’uno e il settore del benessere l’altro. Confartigianato punta l’attenzione sulle particolarità dell’artigianato in ognuna delle zone fiorentine e lancia il progetto QArt per promuovere e sostenere l’artigianato nei Quartieri. Un insieme di iniziative che vanno dalla “Colazione di artigiani”, ai seminari tecnici nelle sedi dei Quartieri fino alla volontà di aprire uno sportello 'condominiale' con amministratori di condominio a disposizione dei cittadini.
Dalle visite dei presidenti alle aziende all’iniziativa “un giorno da artigiano” che ha già coinvolto la giunta fiorentina e che ora coinvolge i presidenti dei Quartieri: Maurizio Sguanci (Q1) sarà barista per un giorno, Michele Pierguidi (Q2) lavorerà in un centro estetico, Alfredo Esposito (Q3) sarà grafico, Mirko Dormentoni (Q4) restauratore, Cristiano Balli (Q5) falegname.
“Dopo aver coinvolto la giunta comunale ora anche i presidenti dei Quartieri avranno modo di vedere da vicino come lavora un artigiano oggi e capire quali sono gli aspetti più critici di un lavoro affascinante - dichiara Alessandro Vittorio Sorani, presidente di Confartigianato Firenze – “Un giorno da artigiano” è però solo una delle iniziative di QArt servizi ed eventi pensati per i quartieri tenendo conto delle caratteristiche delle aziende che li animano con il preciso intento di promuovere e rilanciare il settore”.
“L’artigianato è contagioso – dichiarano gli assessori assessori allo Sviluppo economico Cecilia Del Re e al Decentramento Giovanni Bettarini - e l’iniziativa ‘Un giorno da artigiano’ si allarga coinvolgendo anche i presidenti dei Quartieri, che si cimenteranno ognuno in un mestiere diverso. Un’iniziativa che mette in luce la presenza di tante botteghe non solo nel centro storico, dove l’artigianato è tradizionalmente protagonista, ma anche negli altri quartieri della città. Ringraziamo Confartigianato per questo stimolo, per la presenza sul territorio e per lo spirito con cui promuove queste iniziative: quello di promuovere gli artigiani ma anche di dare servizi per la cittadinanza. È il caso ad esempio del progetto degli amministratori di condominio nelle sedi dei quartieri per offrire un servizio in più a tutta la comunità”.
Di cosa si occupano gli artigiani nei quartieri fiorentini? Da una stima di Confartigianato risulta che le imprese artigiane nel Q1 si occupano in particolare di artigianato artistico, ristorazione e benessere; negli altri quattro Quartieri sono predominanti i settori dell'edilizia e dell'impiantistica mentre guardando al particolare nel Q2 si assiste ad una prevalenza nell’abbigliamento e nell’arredo; nel Q3 spicca il commercio e le attività del settore grafico; nel Q4 e nel Q5 sono 450, nel Q4 importante la presenza nel settore dell'alimentare, infine nel Q5 crescono le attività legate al benessere.