L’assessore Vannucci: “Risorse importanti per ristrutturare sedi storiche di eccellenza dello sport fiorentino”
Due milioni e 600mila euro per la riqualificazione complessiva delle strutture in riva sinistra d’Arno. L’intervento, presentato oggi in commissione Cultura sezione Bilancio dall’assessore allo Sport Andrea Vannucci, riguarda l’adeguamento e la parziale sostituzione degli immobili esistenti, secondo quanto previsto dalla legge regionale del 2018. L’obiettivo è quello di garantire e valorizzare le due funzioni sportive di interesse pubblico storicizzate sul lungarno Ferrucci, ovvero il nuoto e la canoa, strettamente connesse con il fiume.
“Sono molto soddisfatto di questo risultato – ha detto l’assessore allo Sport Andrea Vannucci -. Con queste risorse sarà possibile ristrutturare due sedi storiche di eccellenza dello sport fiorentino, dove sono maturati tanti degli atleti che hanno dato lustro alla città”.
Il progetto prevede interventi per i locali in uso ai Canottieri comunali e alla Rari Nantes Florentia. In particolare, per i locali in uso ai Canottieri comunali si procederà all’eliminazione di alcuni ampliamenti a livello strada; alla demolizione e parziale ricostruzione della ex sala pizzeria e delle scale esterne di collegamento con il livello dell’alveo; alla messa in sicurezza idraulica dei locali posti a livello dell’alveo attraverso l’installazione di porte e finestre a tenuta stagna; alla ristrutturazione a fini sportivi dell’intera palazzina, dell’ex centro anziani e dello spogliatoio bambini; al mantenimento e alla manutenzione delle gradinate, che già svolgono una funzione di presidio idraulico. Per quanto riguarda invece i locali in uso alla Rari Nantes Florentia, il progetto prevede il mantenimento e la manutenzione della palazzina spogliatoi, della piscina e delle terrazze fondate su pali; la demolizione e ricostruzione dei locali destinati a centrale termica, uffici e bar posti sopra il livello terrazza, con la collocazione delle nuove porzioni edificate sulla fascia di proprietà comunale; la demolizione dell’attuale copertura della piscina in struttura metallica con telo e sostituzione con copertura in alluminio e vetro.
Per la realizzazione dei lavori è previsto un impegno complessivo 2,6 milioni di euro. Per il 2019 è stato stanziato un milione di euro sul primo lotto.
Come previsto, “la sicurezza idraulica, la non alterazione del buon regime delle acque e il non aggravio del rischio idraulico” sono assicurati dallo studio di compatibilità idraulica delle strutture sulla sponda tra ponte Giovanni da Verrazzano e ponte San Niccolò, trasmessa agli uffici della Regione Toscana e dell’Autorità di Bacino. La relazione si estende anche alla palazzina spogliatoi e al bocciodromo dell’Albereta. (sc)