Salute mentale, presentato progetto del nuovo reparto a Santa Maria Nuova

Investimento da quasi due milioni di euro

Sarà collocato al piano terra, disporrà di uno spazio esterno riservato per le attività all’aperto, di una sala soggiorno, ambulatori oltre a camere doppie e singole con complessivi 12 posti letto. É il progetto del nuovo servizio psichiatrico di diagnosi e cura di Santa Maria Nuova che è stato già presentato, in un incontro, dal direttore generale Paolo Morello Marchese, all’assessore alla sanità e welfare del Comune di Firenze Sara Funaro, al presidente Gianni Gozzini delle Associazioni fiorentine Salute Mentale, al presidente Massimo Niccolai della Consulta Salute Mentale comunale e al presidente Riccardo Silvestri della rete regionale-toscana degli utenti.  
All’incontro hanno partecipato anche il direttore del dipartimento aziendale salute mentale e dipendenze Giuliano Casu e il direttore dell’area salute mentale adulti Massimo De Berardinis. 
«Il progetto messo in campo, grazie anche ad un percorso concertato con il nostro assessorato – ha sottolineato l'assessore al welfare Sara Funaro – non solo è una soluzione importante ma migliora anche la qualità del servizio. Ringrazio l'assessore regionale alla sanità e l'Asl e per l'attenzione dimostrata ad una tematica delicata come questa».
L’intervento, che richiede un investimento di 1 milione 700 mila euro, sarà completato entro il 2019.
L’ingegnere Luca Meucci, dell’area tecnica aziendale, ha spiegato che gli spazi del nuovo reparto praticamente quasi raddoppiano: la superficie passa dagli attuali 280 metri quadrati a oltre 500. I pazienti potranno disporre non solo delle camere di degenza ma di anche di ambienti interni ed esterni al reparto (è prevista anche una veranda per i fumatori) per eventuali momenti di socializzazione.
Per il dottor Casu «la ristrutturazione e la collocazione definitiva del reparto al piano terra, come previsto dai criteri di accreditamento, la contiguità con i servizi di pronto soccorso e osservazione breve intensiva, il previsto collegamento tra il reparto ed un cortile interno del Santa Maria Nuova, la disponibilità di maggiori spazi per le attività infermieristiche, mediche e di colloquio rappresentano un sicuro miglioramento rispetto alla situazione attuale con indubbi vantaggi per i pazienti e gli operatori». 
I locali che saranno ristrutturati ed ampliati sono quelli che erano originariamente destinati a tale scopo, ma che erano temporaneamente utilizzati per gli ambulatori del day service. Questi ambulatori verranno spostati al primo piano nella zona dell’appartamento dei frati attualmente liberi e che richiedono una ristrutturazione leggera.
É stato concordato con i partecipanti all’incontro di effettuare incontri periodici con verifiche sull’avanzamento del progetto e sulla corrispondenza degli impegni. (fn)

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