Armentano, Pastorelli e Calistri: "Sempre avuto idee chiare sull'impegno per le periferie, al contrario del centrodestra"
"Il Pd e l’amministrazione comunale hanno le idee molto chiare su Ponte Greve e sul progetto della nuova chiesa. Forse è la destra ad andare a corrente alternata: vogliamo ricordare chi ha votato contro alla delibera sulla permuta funzionale a realizzare il progetto?
La nostra idea, che rivendichiamo con convinzione, è quella di consentire alla comunità dei fedeli del rione San Lorenzo a Greve di godere finalmente di una nuova chiesa, richiesta da moltissimi anni, inserendola però in un percorso di riqualificazione complessiva del verde pubblico che sarà attrezzato e reso davvero fruibile alla comunità e ai giovani, con attrezzature sportive a disposizione di tutti, in un collegamento ideale anche con la storica polisportiva.
Una edificazione il cui progetto va avanti nel dialogo col territorio e che siamo convinti possa essere elemento di armonizzazione del tessuto urbano tra il borgo storico ed il centro commerciale Coop e luogo di aggregazione di tutta la comunità.
Sottolineamo poi che l’attenzione per quel distretto della città non si ferma all’area verde di San Lorenzo a Greve. Lo dimostrano gli interventi sulla viabilità, non ultimo l’ampliamento del raccordo tra via Baccio da Montelupo ed il Viadotto dell’Indiano e il grande progetto di riqualificazione dell’area ex Lupi di Toscana.
Il PD rivendica dunque con convinzione il proprio impegno per le periferie e i borghi storici minori nel quale si inserisce questo progetto, frutto di un dialogo autentico del partito e dell’amministrazione coi territori, certo che anche i più scettici, una volta terminati i lavori, ne riconosceranno i benefici per la comunità".
Questo l'intervento del capogruppo PD Nicola Armentano insieme ai consiglieri Francesco Pastorelli e Leoanrdo Calistri
(fdr)