Domanda di attualità della capogruppo lista Nardella Dardano
“Le parole possono pesare come macigni. Pesano quelle che sono state trovate nella descrizione dell’istituto romano Trionfale, pesano quelle risultate essere anche nella presentazioni di alcuni istituti del nostro territorio. Il Comune ha dimostrato di essere attento e fermo su questa questione. Ho portato il tema in Consiglio oggi con una domanda di attualità trovando la massima attenzione dell’assessore Funaro che ha ribadito come ci sia un impegno forte su questo fronte. Anche se l’amministrazione non ha competenza diretta per quanto riguarda gli istituti scolastici statali è importante che si faccia parte attiva perché queste descrizioni non risultino in alcun modo discriminatorie. La scuola è un diritto di tutti, senza differenze, lo dice la nostra Costituzione. Positivo inoltre che da parte del Comune ci sia una grande attenzione al tema dell’inclusione sociale con progetti educativi ad hoc già presenti nell’ambito de Le chiavi della città, come ha ancora una volta ricordato l’assessore Funaro. Firenze, per la sua tradizione di apertura, integrazione e solidarietà, può e deve fare da apripista per superare e rimuovere ogni tipo di etichetta e ogni forma di ‘classismo’ all’interno delle scuole”.
Così Mimma Dardano, capogruppo lista Nardella, portando in Consiglio comunale la domanda di attualità “Anche le scuole fiorentine si scoprono classiste”.
(sa. ca.)