Queste le dichiarazioni delle consigliere Stefania Collesei (Art.1-Mdp) e Donella Verdi (Firenze riparte a sinistra)
"Il 15 febbraio scorso, il Sindaco Nardella dichiarava che subito dopo l’estate sarebbero iniziati i lavori per la nuova pista, ma solo dopo pochi giorni, il 19 febbraio, deliberava in Giunta ed inviava in Consiglio per l'approvazione finale, il Piano di rischio aeroportuale: un documento però riferito all'attuale pista, e non a quella contenuta nel masterplan. Siamo in ritardo di 3 anni sulla tabella di marcia. Meglio tardi che mai, si dirà."
"Ma nell'intrigo di vincoli tra vecchia e nuova pista c’è di mezzo il PUE di Castello che dice o non dice a seconda della convenienza. Dice dello studentato a nord, che si farà solo con la nuova pista ma non dice del mega parcheggio da 25 ettari previsto dal nuovo aeroporto che ridurrà il parco di Castello da 80 a soltanto 55 ettari. E che dire delle strutture di servizi necessarie per la nuova residenza? Si tratta di scuole, servizi sociali, educativi e culturali che dovranno essere prima esaminate da ENAC, ma, ad oggi, nel PUE di Castello non sono individuati nelle cartine. Vuol dire che il Comune non ha pianificato nulla di più di ciò che interessa al masterplan dell'aeroporto, come il parcheggio e i vincoli, allo stadio, con il trasferimento del centro alimentare polivalente, e la parte di residenza, senza definire tutto ciò che serve alla collettività, a partire dalle scuole non previste. Ma come farà ENAC a esprimersi se le scuole non sono indicate negli strumenti di pianificazione?"
"A parte la figuraccia di presentare un piano di rischio su una pista ormai vecchia, proprio da parte di coloro che non fanno altro che ricordarci ogni giorno, quanto sarebbe bello far partire i lavori della nuova pista contenuta nel masterplan firmato Carrai, Renzi e Rossi. Noi la continuiamo a pensare diversamente. Mentre va avanti la pista nuova, il Comune si preoccupa di mettere le carte a posto di quella vecchia e scorda che continuano a mancare all’appello alcune garanzie per la parte pubblica. L’aeroporto fagocita tutta la pianificazione urbanistica. Mentre la Giunta si sottrae ancora una volta al dibattito consiliare modificando piano strutturale e regolamento urbanistico con variante semplificata."
"Bisogna stare accorti. Come nel gioco delle 3 carte". (fdr)