L’assessore Funaro: “Progetto che agisce in maniera preventiva, dando un supporto concreto ai piccoli studenti in difficoltà”
Nell’ambito dei progetti ‘Pensati con il cuore’, la campagna di crowdfunding della Fondazione Il Cuore si scioglie, le quattro sezioni soci Coop lanciano, in collaborazione con il Comune e l’Università di Firenze, una raccolta fondi per sostenere le attività di tutoraggio di Students4Students, svolte da studenti universitari e indirizzate ai ragazzi con difficoltà di apprendimento delle scuole elementari e medie della città. La raccolta è partita lo scorso 30 settembre e durerà fino al 9 novembre. Sono già stati raccolti oltre 900 euro, per la precisione 910.
La campagna di raccolta fondi e le attività dell’associazione Milleeunarete sono state presentate a Palazzo Vecchio dall’assessore all'Educazione Sara Funaro, da Alessia De Vescovi e Chiara Robimarga dell'associazione Students4Students, dal consigliere Fondazione Il Cuore si scioglie Claudio Vanni.
“Grazie a Milleeunarete per questo bello e utile progetto e grazie a Unicoop Firenze per sostenetelo con il suo crowdfunding ‘Pensati con il cuore’ - ha detto l’assessore all’Educazione Sara Funaro -. Il nostro primo contatto con Students4Students é stato durante la pandemia, quando l’emergenza ha imposto la chiusura delle scuole e la didattica on line, con il conseguente aumento del divario sociale nell’apprendimento, soprattutto tra i bambini più fragili”. “Lo abbiamo visto purtroppo con i dati dell’abbandono scolastico - ha spiegato Funaro -, che sono aumentati molto rispetto agli altri anni. Crediamo molto in Students4Students perché é un progetto che agisce in maniera preventiva, dando un supporto concreto ai piccoli studenti: cerca infatti di dare ai bambini in difficoltà una mano nel percorso di studio, ma soprattutto ha il valore aggiunto di mettere in rete generazioni vicine, ma differenti. Gli studenti universitari hanno la possibilità di fare un’esperienza di formazione con i più piccoli, mentre questi ultimi entrano in relazione con i ragazzi più grandi e si confrontano con loro”. “Students4Students ha raggiunto già ottimi risultati e ci auguriamo che continui su questa strada - ha concluso Funaro -. Come Comune ci siamo e continueremo a sostenere e divulgare il progetto perché sempre più bambini e ragazzi possano aderire”.
Students4Students nasce a marzo 2020 all’inizio del lockdown per sostenere le famiglie con figli in età scolare in un momento critico per tutti. Obiettivo dell’associazione è venire incontro alle esigenze degli alunni più fragili, che rischiano di restare indietro e sono quelli più penalizzati dai lunghi periodi di didattica a distanza. La rete virtuosa, che si basa sul principio dell’educazione fra pari, da studente a studente, si è sviluppata coinvolgendo il Comune, le scuole fiorentine e l’Università degli Studi di Firenze. Recentemente, infatti, sono gli stessi insegnanti a segnalare le alunne e gli alunni in difficoltà, mentre l’Università ha deciso di riconoscere crediti formativi agli studenti/tutor che collaborano al progetto. Dall’inizio del progetto, sono già stati intrapresi 160 tutoraggi. L’obiettivo per l’anno scolastico 2021/2022 è allargare il bacino dei tutor e quello degli alunni seguiti, includendo nella formazione anche moduli dedicati all’uso consapevole di internet.
“Sosteniamo questo progetto di crowdfunding perché mette in contatto ragazzi di diverse età e situazioni e valorizza una logica di forte cooperazione. L’iniziativa degli studenti universitari che aiutano i bambini con difficoltà di apprendimento mette in moto una rete virtuosa che può davvero aiutare il mondo della scuola da una parte e le famiglie dall’altra - fanno sapere dalle sezioni soci Coop di Firenze -. Invitiamo tutti i soci e i cittadini a contribuire perché le attività di Students4Students possano raggiungere un numero sempre più ampio di bambini e ragazzi”.
“La formula della raccolta fondi partecipata è fondamentale, perché ci permette allo stesso tempo di finanziare un progetto rilevante per la comunità e per i giovani e di farlo conoscere - dichiarano dalla Fondazione Il cuore si scioglie - questo per noi significa coinvolgere soci e cittadini e fare in modo che un progetto come quello di Students4Students possa essere conosciuto a largo raggio e motivare gli studenti ad unirsi ad una rete virtuosa di attività”.
“La nostra associazione nasce per dare risposte ai bisogni dei più giovani, che la situazione d’emergenza dovuta al Covid ha portato alla luce. Oltre a sostenere gli insegnanti e affiancare gli alunni più fragili, ci impegniamo in quello che valutiamo essere un progetto per la città, che coinvolge tutte le fasce più giovani, futuro della città stessa. Ringraziamo il Comune, l’Università, la Fondazione Il Cuore si scioglie e tutti coloro che doneranno per permettere a Students4Students di aiutare sempre più studenti e le loro famiglie”, spiegano da Students4 Students.