Terza torre a Novoli, Chelli (FdI): “Grande è (ancora) la confusione sotto il cielo”

“Sul progetto della Terza Torre di Novoli l’Assessora Biti, in risposta ad un question time del sottoscritto, ha confermato che sono aperte le interlocuzioni con la Regione, senza però sbilanciarsi rispetto alla condivisione o meno dell’opera da parte dell’amministrazione comunale. 

Grande è la confusione sotto il cielo, se si pensa che il progetto di fattibilità tecnico-economica è stato approvato non molto tempo fa. È sconcertante, pertanto, l’incertezza che, ancora oggi, permea la procedura, fra promesse e dichiarazioni d’amore del Presidente Giani, così tanto legato al Consiglio comunale di Firenze che ha addirittura inserito la terza Torre tra le opere di rilevanza strategica regionale, garantendo ad essa di poter beneficiare di un iter semplificato che toglie - anziché dare - voce alla più importante istituzione della città. Mi auguro che, quantomeno, stando alle indiscrezioni trapelate, la Regione voglia fare dietrofront su questa scelta, e che il Consiglio comunale venga coinvolto prima possibile, visto che ad oggi è stato completamente tagliato fuori. Novoli ha bisogno di più verde, non di nuove edificazioni che, peraltro, sposterebbero ulteriori funzioni pubbliche dal centro storico alla periferia, in perfetta contraddizione con le politiche di incentivazione alla vivibilità dell’area UNESCO di cui la Giunta Funaro si riempie ogni giorno la bocca”. 

Lo dichiara il consigliere di Fratelli d’Italia Matteo Chelli

(fdr)

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