Turismo culturale, al via l’accordo tra Maggio Musicale Fiorentino e albergatori promosso dall’assessore Cecilia Del Re

Oggi la firma tra il Sovrintendente Chiarot e le categorie Assohotel- Aia- Confindustria Firenze

Promuovere il turismo culturale incoraggiando i visitatori che arrivano in città a scoprire il Maggio Musicale Fiorentino attraverso il canale diretto degli albergatori. È l’obiettivo dell’accordo tra Maggio Musicale Fiorentino e le associazioni di categoria degli albergatori promosso dall’assessore allo Sviluppo economico Cecilia Del Re. La convenzione è stata firmata oggi nella sala Mercurio del Teatro dal sovrintendente Cristiano Chiarot e dai rappresentanti di Assohotel (Confesercenti Firenze), Aia (Federalberghi) e Confindustria Firenze (Sezione industria alberghiera), alla presenza dell’assessore Del Re.

“Un accordo per promuovere il turismo culturale legato a un’eccellenza fiorentina come il Maggio Musicale – ha detto l’assessore Cecilia Del Re –. Un modo per favorire da un lato l’arrivo di visitatori al Maggio Musicale, che vogliamo diventi sempre più uno dei motivi per trattenersi a Firenze; dall’altro un’offerta in più per chi viene negli alberghi fiorentini e paga l’imposta di soggiorno. Anche considerato che parte dell’imposta incassata va proprio a sostenere il Maggio Musicale”.

 “Firenze è una meta turistica importantissima  - prosegue Cristiano Chiarot -  raggiunta ogni anno da milioni di persone di tutto il mondo. Sono viaggiatori attratti dai tesori e dalla storia di cui la nostra città è ricca come quasi nessun’altra; mentre moltissimi di loro vengono a Firenze sotto l’egida di un viaggio “mordi e fuggi” che offre solo lo spazio di qualche selfie sul Ponte Vecchio o in piazza della Signoria e la visita  - purtroppo superficiale - a qualche straordinario monumento tralasciando il resto, c’è una fetta importante di visitatori che senza la frenesia da social network  ha una maggior propensione ad approfondire le innumerevoli testimonianze  culturali siano esse architettoniche, artistiche, museali, paesaggistiche fiorentine. E musicali!  Penso  - continua il sovrintendente - che “l’esperienza Firenze”  - se si può definire così - da offrire a questi turisti più motivati  non possa ritenersi completa senza essere venuti al Maggio. Gli ospiti degli alberghi quindi rappresentano una fetta importante del pubblico che il Maggio desidera coinvolgere, e quest’accordo con le associazioni che riuniscono la maggioranza delle strutture ricettive di Firenze,  rappresenta un passo tra i più significativi  in questa direzione e ringrazio quindi con l’assessore Cecilia Del Re che ha promosso l’accordo tra noi, Aia, Assotel, e Confindustria Firenze che ci aiuteranno concretamente a raggiungere i loro soci e grazie a loro i turisti ai quali offrire l’opportunità di arricchire con la musica del Maggio il loro bagaglio di viaggio.  

Nel dettaglio, la convenzione prevede: un codice sconto del 30% valido per l’acquisto online di biglietti sul sito www.maggiofiorentino.com (valido per tutto il palinsesto di eventi organizzati dalla Fondazione Maggio fino al 31 dicembre 2019); la possibilità di ritirare presso la Fondazione del materiale cartaceo, in lingua inglese, sempre aggiornato sul palinsesto di eventi; l’offerta, per ogni  ritiro, di biglietti omaggio per ogni socio. Gli spettacoli saranno selezionati della Fondazione Maggio. Da parte loro, le associazioni di categoria si impegnano a comunicare ai propri soci i programmi degli spettacoli  attraverso i propri siti internet, newsletter  e  altre iniziative. (sc)

 

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