Sarà collegata al parcheggio scambiatore e alla linea tranviaria T2. Oggi illustrato il progetto alla presenza dell’Ad di RFI Gentile
Una nuova fermata ferroviaria collegata al centro dal tram e a due passi dall’aeroporto e dall’autostrada. Si tratta della nuova fermata Guidoni il cui progetto oggi è stato illustrato dal sindaco Dario Nardella, da Maurizio Gentile amministratore delegato di Rete Ferroviaria Italiana e dall’assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli. Presenti anche gli assessori alla mobilità Stefano Giorgetti e all’Urbanistica Giovanni Bettarini.
“Questo progetto è molto importante e utile per i cittadini di Firenze e non solo – ha commentato il sindaco Nardella – . Sarà infatti la fermata ferroviaria più integrata di tutta la Regione che consentirà di collegare quest’area di Firenze con tutte le principali destinazioni tra cui Empoli, Siena, Pisa, Livorno. A questo di aggiunge il fatto che sarà collegata con la nuova linea T2 della tramvia Aeroporto-Stazione grazie alla quale i pendolari potranno arrivare in centro come pure al polo ospedaliero di Careggi utilizzando il trasporto pubblico su ferro grazie all’interscambio ferrovia-tramvia. E l’integrazione sarà reso ancora più efficiente dal nuovo parcheggio scambiatore che entrerà in servizio a fine anno, inizialmente con 250 posti che in prospettiva diventeranno 1.500, ad uso principalmente dei pendolari e anche dei bus turistici come avviene con Villa Costanza”.
“La nuova fermata in corrispondenza del sottovia di viale Guidoni – ha dichiarato Gentile ad di Rete RFI – rappresenta uno dei primi esempi del nuovo concept di stazione intermodale. Nella fermata a servizio dell'aeroporto di Peretola si concentreranno diverse modalità di trasporto, grazie anche alla vicinanza della tramvia. In due anni e mezzo, comprensivi dei tempi autorizzativi, Firenze si arricchirà di un ulteriore tassello che contribuirà a rendere più conveniente e immediata la preferenza del trasporto pubblico rispetto alle altre modalità”.
Anche l’assessore regionale Ceccarelli ha sottolineato come la fermata ferroviaria Guidoni e i collegamenti urbani con la tramvia rappresentino “un’altra opportunità per la mobilità sostenibile dei pendolari toscani e per l’intera area fiorentina”.
In dettaglio il progetto prevede la realizzazione della fermata ferroviaria in prossimità della sottovia di viale Guidoni, lato nord. L’infrastruttura è costituita da due banchine della lunghezza di 250 metri, scale, ascensori, sottopasso, pensiline e arredi. Dalla quota della banchina ferroviaria è prevista la possibilità di realizzare passerelle per l’attraversamento di viale Guidoni e viale XI Agosto e percorsi a raso di collegamento con le fermate GUIDONI e MONTEGRAPPA della linea T2 Vespucci. (mf)