Gli agenti trovano la vettura con danni compatibili in sosta a un distributore. La persona individuata il giorno successivo all'incidente
Alla guida di un’auto urta violentemente una Smart in sosta e si allontana senza fermarsi, ma è stata rintracciata dalla Municipale il giorno dopo. E per la donna sono scattate le multe.
I fatti risalgono a martedì sera quando una pattuglia dell’Isolotto interviene per rilevare un incidente con solo danni a un veicolo in sosta e con fuga dell’automobilista in via di Scandicci. Secondo la ricostruzione degli agenti all’altezza del distributore un’auto avrebbe agganciato col braccetto anteriore della ruota una Smart in sosta irregolare, trascinandola per alcuni metri e provocando all’auto danni evidenti. Dopo alcune ricerche gli agenti hanno notato una Ford parcheggiata proprio al distributore, anche questa con danni compatibili con la dinamica dell’incidente.
Dagli accertamenti la pattuglia risale al proprietario, un 35enne residente nella zona: questi il giorno successivo all’incidente, contattato dagli agenti, ha dichiarato che alla guida della Ford quella sera era presente la moglie del padre. La donna, una 51enne di Napoli domiciliata a Firenze, ha confessato di aver provocato l’incidente e che, presa dal panico, è rimasta un po’ in zona per poi andare via senza lasciare i dati.
Per lei sono quindi scattati i verbali per aver provocato un incidente con fuga con soli danni alle cose (verbale da 296 euro e 4 punti di taglio patente) e per velocità non regolata in modo da consentire il l’arresto tempestivo del veicolo in caso di ostacolo prevedibile (41 euro di sanzione).
(mf)