Da quattro anni era accessibile solo una piccola porzione dell’area verde compresa tra viale Volta e via delle Forbici. L’intervento finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio.
Riapre al pubblico tutta l’area del Parco di Villa il Ventaglio (cinque ettari) grazie all’intervento di recupero finanziato dalla Fondazione CR Firenze tramite uno dei progetti Art Bonus del Polo museale della Toscana che ha preso in carico il giardino dal luglio 2015.
La maggior parte dell’area compresa tra il grande prato e la Villa (che non fa parte del sito gestito dal Polo museale) era chiusa al pubblico dal luglio del 2014, per decisione dell’allora Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Firenze a seguito della mancanza dei fondi necessari alla manutenzione ordinaria e straordinaria dei cinque ettari di patrimonio arbustivo e boschivo che si estendono sulla collina delle Forbici. Da allora era rimasta aperta al pubblico solo la zona del pratone, ampia circa un ettaro.
Progettato e realizzato da Giuseppe Poggi a metà dell’Ottocento, il parco anticipa nel modello compositivo del giardino romantico all’inglese le soluzioni poi adottate per il Viale dei Colli. Il viale che attraversa il parco e risale dolcemente la collina delle Forbici è ora nuovamente percorribile per l’intero tratto di circa un chilometro. Lungo il percorso oggi, liberate dagli arbusti, si possono ammirare le innumerevoli specie botaniche tra i disegni geometrici delle siepi potate: l’antico glicine sotto il muro perimetrale della villa, le rose antiche, vecchi e giovani esemplari di gelsi, il monumentale cedro del libano, il grande tasso, il cotogno giapponese e la spirea che decorano il laghetto.