La Fondazione Sacchetti mette a disposizione 475.000 euro nell'ambito del progetto 'Florence I Care'
Prende il via una complessa opera di restauro della maestosa Sala degli Elementi, al terzo piano del museo di Palazzo Vecchio. Il Quartiere degli Elementi consiste in cinque grandi stanze e due loggiati. Cosimo I ne commissionò originariamente la realizzazione a Battista del Tasso ma alla sua morte le decorazioni furono portate a termine da Vasari e bottega, soprattutto da Cristofano Gherardi detto il Doceno e Marco da Faenza. Le pareti della Sala degli Elementi sono decorate con affreschi allegorici: Acqua (Nascita di Venere), Terra (Primizie della Terra offerte e Saturno), Fuoco (Fucina di Vulcano). Il soffitto è decorato con l'allegoria dell'Aria, con al centro Saturno che mutila il cielo, mentre tra le finestre sono affrescati Mercurio e Plutone. A completare l’ambiente lo splendido camino disegnato dall'Ammannati.
L’intervento, a cura della Fondazione Giulio e Giovanna Sacchetti Onlus per un importo complessivo di 475 mila euro, è inserito nel progetto Flic (Florence I care) che coinvolge i privati nel restauro dei beni culturali cittadini. I cantieri dureranno circa 500 giorni e non pregiudicheranno l’accesso alla sala da parte dei visitatori che, anzi, potranno seguire da vicino il processo di riqualificazione.
I lavori, che consisteranno nel restauro del ciclo di affreschi e dipinti che decorano interamente le pareti e il soffitto della Sala, sono stati affidati all’Associazione Temporanea d’Impresa “Meridiana-Mannucci-Techne”.