L’assessore Giorgio: “Tutelato chi abita a Firenze, i lavoratori e i redditi bassi. In arrivo controlli più stringenti per una città più vivibile e meno inquinata”
Superate le vetrofanie, arrivano i “Pass sosta”. Con la fine dell’anno termina la sperimentazione delle vetrofanie per la sosta dei residenti nelle ZCS diverse da quelle di appartenenza. Ma non si torna all’antico, quando gli abbonamenti erano cari o si poteva pagare soltanto ad ore. Il nuovo sistema messo a punto dall’Amministrazione mantiene infatti le agevolazioni per i residenti che, oltre a continuare a parcheggiare gratuitamente nelle proprie ZCS di appartenenza, potranno acquistare dei mini abbonamenti per le altre singole zone a controllo della sosta a costi contenuti. Ma sono previsti sconti per i redditi bassi ed esenzioni per chi si prende cura delle persone come i medici, le associazioni di volontariato, i neo genitori, le donne in gravidanza e i caregivers.
“Con questa rimodulazione delle regole della sosta vogliamo prima di tutto tutelare i residenti sia confermando la gratuità della sosta della ZCS di appartenenza per tutte le auto del nucleo familiare sia colpendo il parcheggio selvaggio e l’occupazione di posti loro riservati da parte dei non residenti e di chi non ha diritto – sottolinea l’assessore alla Mobilità Andrea Giorgio -. Ma anche sostenere i lavoratori e le lavoratrici, chi ha redditi bassi e chi si prende cura delle persone con sconti ed esenzioni. E rendere Firenze più vivibile e meno inquinata: ogni giorno in città avvengono circa 750.000 spostamenti con mezzi privati di cui 1/3 effettuati da non fiorentini. Il nostro obiettivo è limitare anche di poco gli spostamenti non sistematici, ovvero quelli che non rispondono ad esigenze di recarsi a lavoro, a scuola o altre incombenze quotidiane. Così avremo una città più ordinata e vivibile e anche meno inquinata. Interverremo contemporaneamente anche sul sistema di controllo della sosta perché troppo fiorentini ci segnalano comportamenti scorretti nei diversi quartieri e difficoltà legate a non residenti che non hanno titolo per parcheggiare. È la richiesta che ci viene con forza anche dai Quartieri: per questo metteremo in campo anche un sistema di controllo più efficiente che utilizzerà nuovi dispositivi per controllare automaticamente attraverso la lettura della targa chi non rispetta le regole. Infine, nella delibera abbiamo anche individuato l’utilizzo delle risorse che arriveranno con questo nuovo sistema: saranno destinate interamente al potenziamento del trasporto pubblico e degli sconti per gli abbonamenti e alle manutenzioni stradali”.
Come funziona per i residenti a Firenze
I residenti potranno continuare a parcheggiare gratuitamente nella propria ZCS (per gli abitanti della ZTL confermata la possibilità di sostare nella ZCS 1). Potranno anche scegliere di aggiungere una o più ZCS al costo di 10 euro mensili ciascuna; in caso di ISEE inferiore a 12.500 euro il costo viene dimezzato (5 euro). Previsto anche un abbonamento annuale per il quale saranno scontate due mensilità.
Per aderire a partire da venerdì 20 dicembre è sufficiente entrare sul sito SAS www.serviziallastrada.it, scegliere l’opzione desiderata (una o più ZCS), inserire la targa e pagare on line. Tutto il procedimento sarà digitale e non verrà prodotto nessun contrassegno cartaceo. Saranno gli strumenti in dotazione alla Polizia Municipale e agli ausiliari della SAS a verificare la presenza della targa nella lista dei titolari del pass.
Confermate le regole della sosta: i residenti con pass potranno sostare negli spazi blu promiscui o in quelli a rotazione (solo nell’orario 18-9) delle ZCS diverse da quella di appartenenza.
Anche i residenti che non richiederanno il pass dovranno comunque registrarsi sul sito SAS entro il 30 aprile. Questo consentirà un controllo più efficace anche alla luce delle modifiche del Codice della Strada che ha cassato l’obbligo di trascrivere il cambio di residenza nel libretto di circolazione.
Sono previste esenzioni per i medici, le forze armate, le associazioni di volontariato, le onlus per la cura della persona, i caregivers, le donne in gravidanza e i neo genitori (fino al compimento dei due anni di età del bambino).
I veicoli elettrici potranno continuare a parcheggiare gratuitamente.
Come funziona per i non residenti a Firenze
Per i non residenti non cambia niente. Il costo dell’abbonamento rimane invariato: nella ZCS 1 50 euro al mese, 135 euro trimestrale, 500 euro annuale; altre ZCS il costo per ognuna è di 40 euro al mese, 105 euro trimestrale, 400 euro annuale. Il costo dell’abbonamento per le ditte e le società di manutenzione immobili o riparazioni a domicilio per tutte le ZCS è di 700 euro all’anno. Per i veicoli elettrici il costo è dimezzato.
Il controllo diventa digitale
La rimodulazione del sistema della sosta si accompagna a un nuovo sistema di controllo più stringente per tutelare il diritto al parcheggio dei residenti, anche grazie alle nuove tecnologie. Grazie alla banca dati dove saranno presenti tutte le targhe dei veicoli, le verifiche saranno effettuate in modo digitale senza possibilità per i furbetti della sosta. A questo contribuiranno anche i nuovi parcometri che prevedono l’inserimento della targa prima del rilascio dello scontrino del parcheggio.
Il nuovo sistema utilizzerà 6 auto con dispositivi di lettura delle targhe: 4 in dotazione da gennaio alla Polizia Municipale che si avvarrà delle tecnologie “Cerbero” da poco l utilizzate a Roma e saranno in dotazione alla SAS. Si tratta di una sorta di telecamera che legge la targa e tramite, il collegamento con la banca dati verifica, se l’auto è autorizzata alla sosta. In caso negativo scatta la sanzione. (mf)