via Panciatichi 62, tel. 055/2625569
L’attuale cimitero di Rifredi fu inaugurato nel 1901 dopo numerose perizie e controlli che videro la chiusura del più antico camposanto parrocchiale di Santo Stefano in Pane.
Il recinto neogotico venne completato nel 1927, quando nella zona ovest furono edificate cappelle comuni e in quella est venne ampliato il porticato.
La configurazione del cimitero prevedeva fin dall’inizio due zone distinte: la prima dedicata alle sepolture a sterro, la seconda sopraelevata predisposta per le tombe monumentali permanenti e le cappelle gentilizie. La maggior parte delle sculture è stata realizzata nel corso del Novecento e, purtroppo, molte di esse non riportano la firma dell’autore.
Tra i personaggi illustri sepolti nel cimitero ci sono Fioretta Mazzei (fu politica e attivista), don Corso Guicciardini Corsi Salviati (fu presidente dell'Opera della Divina Provvidenza Madonnina del Grappa), Pietro Linari (fu un noto ciclista dell'epoca cosiddetta eroica). Nel cimitero si trovavano anche le sepolture di don Giulio Facibeni (fu fondatore dell'Opera della Divina Provvidenza Madonnina del Grappa) e di Giorgio La Pira (fu sindaco di Firenze), le cui tombe erano poste nella zona retrostante la sezione monumentale in un lotto di terreno, nei pressi della cappella dei partigiani.
Anche questo cimitero, come del resto la maggior parte di quelli posti in periferia, è stato ampliato negli ultimi decenni.
Avvisi
Recupero sepolture private in stato di abbandono
Nessun Avviso
Avvisi esumazioni
Si avvertono gli interessati che negli "Avvisi Esumazione" pubblicati, l'ordine cronologico delle esumazioni al termine del ciclo di rotazione almeno decennale, per motivi strettamente organizzativi e logistici, potrebbe non rispettare l'ordine cronologico di sepoltura.