Rimettersi in moto dopo la stasi della quarantena ha la potenza di una nascita.
Ma si tratta di una ri-nascita perché i passati, quello remoto e glorioso come quello recentissimo, non si possono tagliare via: il passato può essere superato in uno slancio animato dalla tensione a fare meglio.
Dobbiamo prendere atto dei cambiamenti di scenario e fare una riflessione sulla trasformazione della città per definire insieme obiettivi e azioni, integrando la programmazione esistente con nuove idee, nuove ispirazioni per i nostri comportamenti.
L’obiettivo più immediato è sostenere la ripresa socio-economica della città garantendo al contempo la sicurezza sanitaria dei cittadini nella fruizione degli spazi e dei servizi. Senza rinunciare agli obiettivi del programma di mandato: una città vivibile, che si prende cura dei suoi cittadini, sostenibile dal punto di vista ambientale, capitale di un’economia della conoscenza e dello sviluppo tecnologico che controbilanci un’inevitabile natura di destinazione turistica.
Abbiamo deciso di affrontare questo tempo costruendo per la città una strategia del post-pandemia aperta all’elaborazione collettiva, che, a partire dal disegno di alcune direttrici, raccolga idee e proposte di più ampia portata. Il risultato è un documento aperto al contributo di tutti, che da oggi si offre alla discussione.
RinasceFirenze individua 9 aree tematiche, con proposte e azioni operative per la graduale riattivazione delle relazioni sociali, la ripartenza delle attività economiche e produttive, l’ottimale gestione dei servizi e la fruizione degli spazi pubblici e privati:
- Città policentrica
- Un Centro storico nuovo
- Vivere gli spazi urbani
- Mobilità green
- Sviluppo dell’economia cittadina
- Cultura diffusa
- Bambini e famiglie al centro
- Cura della persona: welfare, casa, lavoro
- Una città sempre più intelligente