dai Comunicati Stampa
Forza Italia
Maggio 2018
Case a rom, Forza Italia: “Il PD sposa un altro dei nostri punti programmatici, peccato che (casualmente) lo faccia solo a un anno dalle elezioni”
Cellai e Internò: “Ora il presidente del Q2 Pierguidi e la giunta Nardella dimostrino che le aperture sulle case popolari agli italiani non sono solo battute a effetto”
Cpa e viuzzo del Pozzetto, Forza Italia: "Al Q3, se il PD lo vuole, possibile ristabilire la legalità e mettere fine alle occupazioni"
Cellai e Serri: "Nell'ultimo consiglio di Quartiere, nostra mozione per lo sgombero del centro occupato bocciata coi voti di SI e Mdp, astensione dei dem. Ora lavoriamo per raggiungere risultati concreti"
Tramvia, Forza Italia: "Invece di pensare a nuovi cantieri per arrivare in San Marco, Nardella si preoccupi di finire le due linee e di garantire la viabilità a lavori ultimati"
Cellai e Razzanelli: "Aspettiamo ancora il piano Ataf per il tpl su gomma e il sindaco già si lancia in un'altra impresa dal dubbio senso trasportistico"
Rimpasto di giunta, Cellai (Forza Italia): "Siamo a metà tra Scherzi a parte e la Corrida di Corrado"
"PD e Nardella si chiedano se sono in grado di affrontare i problemi veri di Firenze"
Case popolari, Forza Italia e Fratelli d'Italia: “Nardella parla di privilegiare gli italiani? Non si preoccupi, tra un anno lo faremo noi, quando saremo al governo della città”
Cellai e Torselli: "Anche un anno fa il sindaco chiedeva di estendere a 10 gli anni di residenza a Firenze per avere i requisiti, peccato che il PD in consiglio bocciò la nostra mozione che riprendeva le sue parole"
Aprile 2018
Bilancio consuntivo, Forza Italia: "Se i conti sono in ordine, subito più aiuti alle imprese"
Cellai: "Con 65 milioni dalle multe, le strade di Firenze dovrebbero essere perfette e non il colabrodo che sono"
Stand Vietnam alla Mostra dell'Artigianato, Cellai (FI): "Per Comune e Firenze Fiera l'allestimento con manichini di soldati USA morti è legittimo perché rappresenta la storia del Paese asiatico"
"A questo punto aspettiamo nel futuro per la Cina Mao col libretto rosso in mano e per la Russia la fedele ricostruzione di un gulag"