Il progetto
Il progetto di riqualificazione dello Stadio Artemio Franchi di P.L. Nervi, mira a creare un nuovo spazio sportivo-culturale-sociale di assoluta rilevanza, anche internazionale, come nuova ancora e leva di uno dei progetti di rigenerazione urbana più importanti del territorio, mirando in particolare a:
- Recuperare un iconico monumento, considerato uno dei migliori esempi dell’architettura europea del ‘900, garantendone la funzione sportiva originaria e adeguandolo alle esigenze di sicurezza e fruibilità di un impianto contemporaneo; l’impianto potrà essere inserito in un circuito museale comprendente altre significative architetture del razionalismo italiano (Stazione e Palazzina reale di Santa Maria Novella, ex Manifattura Tabacchi e Teatro Puccini, Scuola di guerra aerea);
- Generare nuove ragioni per visitare Firenze e promuovere una maggiore diffusione dei flussi turistici fuori dal centro storico, nel senso di un turismo intelligente e sostenibile, meno impattante e meno soggetto ai condizionamenti stagionali ed in grado di collegare un’esperienza culturale alla passione sportiva e ad occasioni di svago o esigenze di consumo differenziate all’interno della famiglia (nel complesso potranno trovare posto un museo della Fiorentina, strutture per lo sport di base, esercizi pubblici e negozi tematici legati alla filiera agroalimentare e all’artigianato del territorio); l’attrattività turistica della zona è favorita dall’ubicazione in un contesto territoriale di pregio (caratterizzato dalla bassa densità edilizia, adiacente alle colline di Fiesole e Settignano e vicino al parco del Mensola), la cui qualità ambientale verrà ulteriormente migliorata grazie alle nuove infrastrutture di mobilità sostenibile;
- Favorire la rigenerazione urbana di un intero quadrante di Firenze, l’area di Campo di Marte già oggetto di significative iniziative quale la realizzazione di un nuovo sistema di mobilità pubblica (linea tramviaria 3.2.2 Liberta - Campo di Marte - Rovezzano) e un nuovo sistema di parcheggi;
- Generare (anche come conseguenza dei fattori che precedono) una significativa crescita economica per la città ed un consistente numero di nuovi posti lavoro.